mercoledì 30 luglio 2014

Dalle bombe di mercato ai tric trac dei baratti

L'attuale calciomercato potrebbe essere ridefinito come il mercato dell'Immobile. Per carità, nessun riferimento né all'ex attaccante del Torino volato in Germania, né tanto meno alla compravendita delle case. Immobile sta per fermo, statico, attonito.
I direttori sportivi con pochi spiccioli nel portafogli imbastiscono sterili ed improbabili trattative: “Se ti do a titolo definitivo la coscia destra del mio attaccante, tu mi dai in prestito l'alluce e l'indice del tuo portiere con diritto di riscatto anche del pollice e dell'anulare?”
In casa Napoli, seppur insigniti della medaglia d'oro al fair play finanziario, il trend delle trattative segue più o meno la stessa scia.
Veniamo così alla raffica di notizie riguardanti le principali indiscrezioni sulle operazioni che sta conducendo la dirigenza partenopea.
Tutti si aspettano che il Napoli acquisti un giocatore forte. Ebbene Bigon potrebbe accontentare i tifosi prendendo Saila che a detta di tutti è più forte di Golia.
Il Napoli è inoltre sul russo Igor Sparaloff, un difensore che spesso si sgancia.
Per quanto riguarda invece la definizione delle comproprietà, non tutti sanno che Armero ha rischiato fino all'ultimo di andare alle buste. Sia Napoli che Udinese infatti, insoddisfatti delle qualità del colombiano, erano convinti di mandarlo alle buste, quelle della monnezza.
Per il centrocampo da 2 anni il nome caldo è Gonalons. Pensate che ormai è diventato talmente caldo che mentre era in ritiro con il Lione improvvisamente il giocatore ha preso fuoco.
Per ciò che concerne il ruolo del portiere, tutti auspicavano una riconferma di Reina, ma dopo la sua partenza pare che la porta sarà affidata ora ai guantoni di Rafael con Andujar all'occorrenza. Per il ruolo del terzo portiere invece Bigon e Benitez hanno discusso sulla posizione di Colombo che è arrivato addirittura a 39 anni da quando è nato schiudendo l'uovo (di Colombo). In uno delle riunioni di mercato Bigon ha sollevato la questione del portiere rivolgendosi a Benitez: “Mister, effettivamente Colombo si è fatto un po' vecchio. Cosa possiamo fare con lui?”
Il brodo!” ha replicato con sconforto il tecnico spagnolo.
Ma la clamorosa notizia ai confini del fantacalcio riguarda addirittura un possibile interessamento del Napoli all'esterno della Fiorentina Cuadrado. Interpellato dalla stampa sulla trattativa col Napoli il giocatore è sembrato cadere dalle nuvole, non sbilanciandosi sull'argomento: “So di essere uno dei giocatori più in palla ma chissà se per questa trattativa si troverà la chiusura del cerchio. Ora sul mio futuro non voglio dire palle anche perchè non ho la sfera magica, ma dico solo che nel calcio il pallone è rotondo e tutto può succedere” Insomma dalle sue parole pare che Cuadrado abbia fatto il finto tondo.
Ritornando a trattative più realistiche, diciamo che il Napoli è vicino all'acquisto del brasiliano Ordinho. Questa si che è una bomba di mercato!
Nel frattempo i giorni trascorrono lenti e anonimi e Bigon appare sempre più debilitato fisicamente a causa del duro lavoro che sta conducendo in questa sessione di mercato. Tant'è che a questo punto il grande colpo per lui potrebbe essere quello della strega. E ciò spiegherebbe anche l'immobilismo del mercato del Napoli.
La cosa certa è che ad oggi l'unico acquisto di un certo livello fatto dalla società azzurra è quello di Michu che da quando è a Napoli non fa altro che scattarsi fotografie con lo sfondo della città. E' infatti impazzato sul web il Selfie di Michu, il famoso autosgatto.
In chiusura occorre dire che l'insoddisfazione che monta tra il popolo azzurro è legata ai grandi proclami fatti all'apertura del mercato con gli annunci delle trattative di grandi top player per poi doversi ritrovare con ingaggi di giocatori di profilo più basso. La spiegazione è che evidentemente i nomi altisonanti che si fanno all'inizio Mascherano in sostanza l'effettiva volontà del club di acquistare i grandi giocatori.


Diodato De Martino

sabato 26 luglio 2014

Il ritiro del Napoli a Dimaro

Dimaro. Val di Sole. Trentino. Per smaltire le scorie delle vacanze e per preparare la stagione che verrà, l'intera truppa azzurra si è riunita per mettere benzina nelle gambe e caricarsi di buoni propositi per un anno calcistico che incombe.
Appena entrati in campo per la consueta seduta d'allenamento, Insigne si è avvicinato a Benitez chiedendogli: “Mister, visto che siamo venuti a Dimaro potrei fare un paio di tiri in porta?” Permesso concesso e tiri verso lo specchio eseguiti dal napoletano.
L'allenatore a quel punto era pronto per iniziare la seduta atletica quando Lorenzo nuovamente gli ha chiesto: “Mister scusi, ma siccome siamo venuti fin qua, posso calciare un'altra volta in porta?”
Al che il tecnico spazientito lo ha ripreso: “Ma cosa pensi di voler fare qui a Dimaro?”
Ritiro...” ha replicato convinto Insigne.
Insomma nuova stagione ma vecchi siparietti.
La grande novità per il Napoli 2014/15 è il secondo main sponsor che comparirà sulle casacche da gioco: la pasta Garofalo. Si vocifera che sia stata scelta perchè è la preferita da Marek Hamsik. Difatti la Garofalo è stata ormai ribattezzata da tutti come la pasta del capitano, rigorosamente al dente.
Per quanto riguarda invece il comparto dirigenziale, Bigon, vista l'enorme mole di lavoro, ha chiesto a De Laurentiis di poter assumere una segretaria che lo coadiuvasse. Il presidente ha avallato la richiesta del ds, consigliandogli però un trucco per scegliere quella giusta: “Fai come ho fatto io in tutti questi anni. – ha suggerito De Laurentiis – Ricevi l'aspirante segretaria nel tuo ufficio e falle trovare per terra un biglietto da 100 euro; poi con una scusa allontanati e osserva quello che succede. La reazione di ognuna di loro sarà molto utile per te”.
Dopo qualche giorno il presidente ha rincontrato Bigon a Dimaro e curioso gli ha chiesto: “Allora Riccà, come è andata la scelta della segretaria?”.
Ho fatto come mi ha detto lei, – ha replicato il giovane direttore - la prima ha raccolto la banconota e l'ha messa velocemente nella borsetta. La seconda l'ha raccolta e me l'ha consegnata. La terza invece ha fatto come se niente fosse”.
E tu quale hai scelto delle tre?” ha chiesto curioso De Laurentiis.
E Bigon: “Ovviamente la seconda”
Hai preferito quindi assumere la più onesta?”
No, veramente era quella con le tette più grosse!” ha risposto Bigon asciugandosi con la mano un filino di bava.
Ma ritorniamo al campo. Benitez, concluso il lavoro atletico, ha cominciato quello tattico. Anche quest'anno l'allenatore spagnolo si è ostentato a riproporre come modulo di gioco lo spregiudicato 4-2-3-1. L'opinione pubblica caldeggia uno schieramento più coperto ed equilibrato ma Benitez si è intestardito col suo modulo e non vuole cambiarlo. Pensate che addirittura si è tatuato la scritta 4-2-3-1 sul pene. Si dice che a letto con la moglie spesso le sussurri: “Lo vuoi vedere il fallo tattico?”
La seduta di allenamento era quasi conclusa quando Insigne si è avvicinato di nuovo al tecnico dicendo: “Mister, mi perdoni per l'incomprensione di prima. Ora mi è tutto più chiaro. Ho capito come stanno le cose e ho deciso di tornarmene a casa”
Ma cosa stai dicendo Lorenso? - ha replicato Benitez - Ma ti rendi conto che abbiamo fatto centinaia di chilometri per venire ad allenarci qui a Dimaro e tu vuoi tornare a casa?
Appunto, mi ritiro...” ha esclamato un Insigne che lontano dalla sua Napoli è apparso sempre più disorientato tra i verdi monti della Val di Sole.


Diodato De Martino

martedì 22 luglio 2014

Le notizie di Comicalcio mercato

Siamo nel vivo della sessione estiva del calciomercato. Le società si sfidano a suon di trattative e compravendite. Ci colleghiamo adesso con l'autore di Comicalcio Diodato De Martino per fare il punto sulle ultime di calciomercato in casa Napoli.

Benvenuto a Diodato De Martino.
Un saluto a tutti i lettori”

Partiamo con le ultimissime news in tuo possesso.
Cominciamo col dire che il Napoli dopo aver monitorato il mercato straniero sta per prendere un lettone. Si tratta di Eminflex fortemente voluto dal cuscino di Benitez.
Quasi fatta invece per un giocatore francese: Si tratta di Provolone del Monaco che Bigon potrebbe prendere già a inizio stagionatura.”

Novità invece sul fronte portieri?
La notizia è che nella nottata il Napoli potrebbe concretizzare l’acquisto di Consigli dell’Atalanta. D’altronde si sa che la notte porta Consigli.
Sempre per quanto riguarda i portieri si è palesata una possibilità di scambio tra Colombo e Leali. Per il Napoli un’opportunità da prendere al volo.”

E il difensore tanto richiesto da Benitez?
Per quanto riguarda la difesa, il Napoli sta cercando un giocatore bravo di testa. Sembra che Bigon stia seguendo Alì Italia, abile nel gioco aereo.”

E Jesus dell’Inter potrebbe arrivare?
Lo escludo categoricamente, è una trattativa complicatissima. Credo che per vedere Jesus a Napoli ci voglia solo un miracolo.”

Capitolo centrocampo.
Per il centrocampo Bigon è indeciso se puntare su Castan o Biondini, a decidere sarà il suo parrucchiere."

Il Napoli continua a cercare sempre un vice-Higuain.
Per l’attacco si sono fatti tanti nomi. Nella giornata di ieri è stato avvistato Caracciolo a Napoli addirittura per apporre la firma sul contratto che lo avrebbe legato alla società azzurra. Immediatamente però i tifosi hanno manifestato il loro dissenso per l’acquisizione della punta. Pensate che addirittura in una strada di Napoli c’era un cartello con scritto ‘via Caracciolo’”

Altre piste per la prima linea?
In realtà si è parlato anche di Acquafresca, fortemente voluto dallo sponsor Lete. Sembra esserci però una netta chiusura sulla trattativa da parte del procuratore del giocatore Fontana che non considera Napoli una piazza ideale per il suo assistito. A questo punto per vedere Acquafresca a Napoli si attende un’apertura di Fontana. Onestamente però la vedo una trattativa che fa acqua da tutte le parti.”

Senti Diodato, so che stai seguendo una pista importante che porta a un grande colpo che sta per mettere a segno De Laurentiis. So che non puoi dire tanto sulla trattativa, ma ci vuoi dare almeno qualche indizio?
Purtroppo non posso fare il nome del giocatore perché l’ho promesso al suo procuratore visto che l’accordo non è ancora concluso. Posso solo dire che il giocatore in questione è detto parigino”

Ha quindi origini francesi?
No. È che assomiglia molto a Gino Fastidio e tutti quello che lo vedono gli dicono sempre: ‘Pari Gino’”

Ringraziamo Diodato De Martino per le sue preziose notizie. Diodato, ti voglio lasciare però con un ultima domanda: i tifosi sognano il grande acquisto. De Laurentiis però per il momento sonnecchia. Secondo te alla fine ci sarà il grande colpo di coda?
Io penso proprio di si, ma purtroppo per i tifosi credo che si tratterà di Andrea Coda, classe ’85 difensore dell’Livorno.”


Diodato De Martino

giovedì 17 luglio 2014

Balzo felino del mercato del Napoli: preso Michu

Ecco finalmente il primo colpo di mercato della scuderia De Laurentiis, edizione 2014/15. Arriva dallo Swansea l'attaccante Miguel Pérez Cuesta, meglio conosciuto come Michu.
Le cifre dell'operazione parlano di un prestito oneroso. Poi a fine anno se Michu avrà convinto sarà riscattato, altrimenti l'attaccante e il Napoli si lasceranno tranquillamente rimanendo aMichu come prima.
La grande novità riguarda lo stipendio del giocatore, infatti la somma che dovrà percepire sarà legata al numero di presenze. Il contratto parla di un ingaggio meritevole che parte da uno stipendio base di 2 milioni. Poi se Michu riuscirà a raggiungere almeno 20 presenze avrà un bonus di 500 mila euro da spendere in croccantini Friskies.
Il calciatore è stato proposto da Benitez a De Laurentiis che in uno dei summit di mercato aveva avanzato la sua richiesta: “Aurelio, per me l'attaccante ideale è Miguel Pérez Cuesta”
Ho capito Rafa, ma se Cuesta non è tanto ideale per me che non voglio spendere soldi...” ha replicato De Laurentiis.
Ma io intendo che devi prendere Michu” ha insistito il tecnico.
Per carità! E chi la sente poi a Jacqueline che non vuole animali in casa. Senti a me, prendiamo qualcuno che non sporca e che non lascia peli in giro...” ha chiosato con convinzione il patron.
Chiarito l'equivoco, De Laurentiis ha subito chiuso l'accordo col calciatore. A confermare la celere trattativa è stato il ds azzurro Bigon che ha dichiarato: “Il presidente e Michu hanno trovato facilmente l'intesa. De Laurentiis è venuto incontro a tutte le richieste del calciatore tendendogli la mano e Michu è stato altrettanto bravo a dargli la zampa.”
In pratica l'accordo era già stato siglato da tempo ma per l'ufficialità si è attesa la firma del contratto. D'altronde per l'acquisto di Michu era giusto non dire gatto se non l'avevi nel sacco.
E così in una torrida mattinata di Luglio, Michu si è presentato a Dimaro con un paio di stivali lunghi di camoscio in barba alle roventi temperature di stagione.
Tant'è che Maggio quando l'ha visto ha detto: “E' arrivato il gatto con gli stivali!”
Vestiario a parte, recensioni positive su Michu sono giunte da parte di tutti gli addetti ai lavori. L'unica eccezione è arrivata dall'ex giocatore del Napoli Luca Fusi che ha confessato di temere per l'incolumità sessuale di sua sorella visto che gli hanno detto che a Michu piace fare la Fusa.
L'arrivo di Michu è stato apprezzato anche dal sindaco di Napoli De Magistris che, appresa l'ufficialità dell'acquisto, ha così commentato: “Sono convinto che Michu sarà utile non solo alla squadra di calcio ma all'intera città. Speriamo infatti che faccia fuori tutti quei sorci che girano attorno ai sacchetti di monnezza che teniamo per strada”
La notizia dell'acquisto di Michu si è subito diffusa tra i tifosi suscitando giudizi altalenanti visto che in parecchi non conoscevano affatto il calciatore. Così in spiaggia, sotto l'ombrellone, l'architetto Colasante ha dato la bomba di mercato al suo vicino di sdraio Gennaro o' pittor: “Gennà il Napoli si è comprato Michu, l'ha preso da una squadra gallese, lo Swansea, quelli del cigno”
Architè, noi già tenevamo cani e porci, mo abbiamo preso pure mici, galli e cigni. Ma fa che De Laurentiis visti i problemi del San Paolo vuole mandare a giocare la squadra allo zoo di Napoli?



Diodato De Martino

giovedì 10 luglio 2014

La Pubblicità Mondiale

Il Mondiale in Brasile oltre ad essere una grande vetrina di calcio internazionale è anche un grande business a livello economico. Tantissimi sono gli sponsor che hanno investito nella rassegna mondiale, formulando offerte e promo a tema sull'evento calcistico e scegliendo i grandi protagonisti del Mondiale come loro testimonal d'eccezione.
Ad esempio, l'Apple ha scelto come testimonial per il suo nuovo iphone, il giocatore brasiliano Oscar proprio per puntare sul fatto che si tratta di uno smartphone da oscar. Difatti l'hanno chiamato “Oscar iphone”. Il nuovo cellulare è stato apprezzato soprattutto dalla mamma del calciatore, considerandolo come il più bello degli smartphone mai esistiti. D'altronde si sa che ogni Oscar iphone è bello a mamma soja.
Anche il portiere dell'Argentina ha accettato la proposta di una nota casa automobilistica italiana per diventare il nuovo testimone dell'Alfa Giulietta. Tra il portiere e l'auto è stato subito un grande amore. Da qui è nato lo slogan della campagna: “Il grande amore tra Romero e Giulietta”
Un altro giocatore argentino ha permesso di utilizzare il suo nome per un nuovo lassativo che pare sia davvero miracoloso per chi ha cronici problemi di stitichezza. L'unico effetto collaterale che ha palesato il medicinale è stato individuato nell'otturamento delle vie nasali. In sostanza questo lassativo permette l'evacuazione intestinale ma con l'arrivo di un forte raffreddore. Da qui l'idea di coinvolgere il centrocampista dell'Argentina e chiamare il prodotto “Gago”
Altra azienda, altro calciatore argentino come protagonista dello spot. Si tratta del Pocho Lavezzi che in questo Mondiale si è distino per essere il giocatore che ha subito più falli e che è stato abbattuto più di tutti dai difensori. Nonostante questo, però, Lavezzi è stato apprezzato per la sua prontezza nel rimettersi subito in piedi e aiutare a rialzare l'avversario che gli ha commesso il fallo. Ed è così che una nota azienda caffearia ha deciso di riproporre lo slogan: “Caffè Lavezzi. Più lo mandi giù, più ti tira su!”
Un'azienda di poker on line ha pescato invece nella fila del Belgio il volto per la sua campagna promozionale. Solo nella squadra belga, infatti, ha potuto trovare un perfetto testimonial per il loro gioco d'Hazard.
In Olanda nel periodo estivo è tempo di frequenti bronchiti per via di muchi e irritazioni delle vie respiratorie che provocano una fastidiosa tosse. Da qui la scelta di una casa farmaceutica di scegliere un grande campione dell'Olanda per pubblicizzare il loro provvidenziale sciroppo per la tosse: il “FRobben”
E veniamo alla Francia che è uscita sconfitta nel quarto di finale contro la Germania. Il tecnico francese a fine match ha raccolto attorno a sé i suoi giocatori facendo a tutti un severo rimprovero per l'eliminazione. L'occasione è stata ghiotta per l'Oreal per assoldare l'allenatore transalpino per la sua ultima campagna dallo slogan: “Per le tue lavate di capo usa Deschamps”
Ed infine, l'azienda di viaggi organizzati Alpitour ha ingaggiato Chiellini e Suarez per promuovere le vacanze lunghe. La campagna pubblicitaria recitava così: “Non accontentarti di una vacanza mordi e fuggi! Fai come noi, scegli la vacanza lunga di Alpitour. Prenota in anticipo e risparmi fino a 4 partite da disputare. Mentre le grandi squadre del Mondo si contendono il trofeo più ambito, noi siamo già in ferie da due settimane! Alpitour, la nostra lunga vacanza Mondiale.”



Diodato De Martino

sabato 5 luglio 2014

La fase finale del Mondiale vista da Comicalcio

Con l'Italia che in questo Mondiale brasiliano è approdata agevolmente nei quarti di Finale Ligure e sulle spiagge delle Cinque Terre per una bella vacanza al mare in netto anticipo rispetto agli auspici iniziali, il popolo italico ammira inerme il prosieguo della kermesse calcistica con le altre Nazionali ancora in gara a contendersi il titolo di campione del Mondo.
Appuntamento fisso allora alle ore 18 e alle ore 22 per assistere a quello che può dirsi un confronto continentale tra l'Europa e il Sud America.
Per l'Europa, grande favorita è la Germania che ha vinto il derby con la Francia. Beh, Khedira dei tedeschi, possiamo dira che sono forti sulle fasce dove hanno sulla sinistra le finte ubriacanti di Lham...biccato e sull'altra fascia i perfetti traversoni di Tony Kross: un nome, un assist.
Per ciò che concerne il Sud America, invece, il proscenio è tutto per i padroni di casa che in panchina hanno un grande maestro che insegna calcio ai suoi Scolari.
Il Brasile ha inoltre trovato il rimedio per rintuzzare le alte temperature in cui si disputano le gare. Difatti durante la partita quando il caldo comincia a farsi sentire, i giocatori verde-oro si avvicinano alla loro prima punta e lo ascoltano. Solo così possono sentire un po' di Fred.
E' convinzione diffusa che il Brasile proponga un calcio in punta di fioretto con la classe e la qualità dei suoi interpreti. Eppure quello di questo Mondiale sembra una squadra che punti prevalentemente sulla forza fisica. Tant'è vero che il giocatore che più si sta mettendo in evidenza è di certo Hulk.
Eppure, quando all'inizio del Mondiale, Hulk diceva che sarebbe stato uno dei grandi protagonisti nessuno gli credeva. Lui continuava a promettere grandi prestazioni, ma tutti gli addetti ai lavori continuavano a non volergli credere. Si trattava infatti dell'incredibile Hulk.
Ritorniamo in questo ping pong continentale, all'Europa che in questo Mondiale vede splendere la fulgida stella arancione dell'Olanda. La squadra Orange aveva paura di non riuscire ad esprimere tutto il suo potenziale offensivo nella rassegna iridata. Il tecnico olandese così dichiarava alla vigilia della gara d'esordio: “Gli auspici di trovare i gol per vincere le partite sono legati ad appigli di speranza che pian piano vanno persi” Ora invece grazie ai gol del suo bomber le sue dichiarazioni sono così mutate: “I timori di non essere una squadra forte in attacco pian piano Van Persie...”
Rimbalzo netto e ritorno in Sud America dove troviamo l'Argentina che si gode la classe del suo grande campione Leo Messi. Eppure c'è chi dopo l'ultima stagione non esaltante col Barcellona, brutalmente aveva sentenziato: “Messi è finito! Andate in pace”
Ed invece in casa Argentina sono proprio le strepitose giocate della Pulce che portano avanti la squadra e Mascherano evidenti lacune del centrocampo e della difesa.
Infine il capitolo difensori. Chi è tra gli europei e i sudamericani il miglior difensore del torneo? In molti fanno il nome del brasiliano David Luiz. Ma secondo voi è Luiz o non è Luiz? Ceeeeerto che è Luiz! Almeno così direbbe il grande Greggio belante.
Europa o Sud America. Su quale capo del Mondo ricadrà l'investitura della patria del calcio moderno? Alle sfide di queste roventi notti di metà luglio sarà affidata l'ardua sentenza.


Diodato De Martino