sabato 14 giugno 2014

Italia-Inghilterra, buona la prima

Ci siamo. E' arrivato il momento del nostro esordio al mondiale brasiliano. La vigilia del match contro l'Inghilterra è stata spasmodica per gli azzurri con Prandelli che durante l'ultimo allenamento prima della partita si è rivolto al gruppo e ha tuonato: “Dobbiamo trovare la chiave tattica per aprire l'Inghilterra!”
E proviamo con una chiave inglese...” ha replicato prontamente Cassano.
Al che è intervenuto pure Balotelli e ha detto: “Altro che chiave inglese, io chiavo le inglesi...”
Le due Nazionali si sono preparate per questa sfida anche con un'accurata alimentazione. I giocatori dell'Inghilterra hanno ad esempio preferito sostentarsi quotidianamente con la loro tipica zuppa, la famosissima zuppa inglese.
Nell'Italia invece correvano diverse correnti di pensiero per l'alimentazione giornaliera. Dal romano De Rossi che proponeva una sana coda alla vaccinara preceduta da bucatini all'amatriciana, al partenopeo Insigne che invece consigliava un delicato ragù di braciola e per chiudere babà e sfogliatelle per tutti. Al che è dovuto intervenire Prandelli dicendo: “Guardate che siamo venuti in Brasile a fare il Mondiale, no la Pasquetta!”
Vigilia inasprita anche dal tecnico inglese Hodgson che ha messo pepe sulla gara definendo la squadra italiana stupida e cialtrona. D'altronde come gli si può dare torto se i nostri giocatori più rappresentativi sono Pirlo e Buffon.
Un grande handicap per le partite di questo Mondiale brasiliano è rappresentato di certo dalle torride e roventi temperature. Proprio per questo motivo c'è stato un piccolo inconveniente in casa Italia dove Immobile si è presentato al raduno per la partita con quasi due ore di ritardo. Rimproverato da Prandelli, Immobile ha provato a discolparsi: “Mi scusi mister, ma è per via del fuso orario...”
Avevi ancora l'orologio con l'orario italiano?” ha chiesto Prandelli al napoletano.
E Immobile: “No, è che oggi ho dimenticato l'orologio sotto il sole e siccome qua stanno 50 gradi si è fuso l'orario...”
Ma veniamo alla partita. Prandelli a causa degli infortuni di De Sciglio e Bonucci è costretto a schierare Paletta che aveva portato in Brasile solo per utilizzarlo insieme al secchiello sulla spiaggia di Copacabana.
Per quanto riguarda il portiere, forfait dell'ultimo minuto per Buffon che cede il posto tra i pali a Sirigu. Nell'Inghilterra, invece, le chiavi della porta sono affidate saldamente al numero 1 Hart, il cui padre era anch'egli un grande portiere del calcio inglese. In pratica si tratta di un figlio d'Hart.
La gara finisce con il risultato di 2-1 per gli azzurri con la firma in calce sul tabellino dei marcatori di Marchisio e Balotelli.
Finale con qualche rischio per l'Italia che patisce il massimo sforzo degli inglesi per riacciuffare il pareggio. Così Prandelli, in apprensione dalla panchina, si è rivolto ai giocatori, esclamando: “Dovete fare possesso!”
Era ora! - ha commentato compiaciuto Balotelli dal campo - L'ha capito anche il mister che per vincere bisogna fare un po' sesso...”


Diodato De Martino