Vigilia delicata quella che ha portato l'Italia alla
seconda partita del suo girone mondiale in quanto due blasonate del
calcio europeo come l'Inghilterra e la Spagna hanno abbandonato
anzitempo la kermesse sudamericana a causa di indegne prestazioni sul
campo. In particolare la squadra iberica ha proposto in Brasile
giocatori fiochi e assonnati. Tant'è vero che in parecchi hanno
ribattezzato la Spagna come la bella addormentata Del Bosque.
Dopo la convincente vittoria contro l'Inghilterra, ecco
per gli azzurri la seconda prova del loro esame di maturità. E così
dopo Schettino e la Costa Concordia. Dopo la crisi economica e il
Costa assai. Dopo il sipario del Costa...nzo Show. Ecco piombare
nella vita degli italiani la Costa Rica.
Per tutto lo Stivale è esplosa smaniosa la passione per
la Nazionale. In casa Esposito a pochi minuti dalla partita si è
acceso un aspro diverbio tra i due coniugi con la moglie che ha
redarguito spazientita il consorte calciofilo:
“La casa cade a pezzi e tu pensi solo al calcio!”
“Ma non è vero cara, stai esagerando”
“Lo sai che il rubinetto perde?”
“Con chi gioca?”
E così, in questo contesto di pura goliardia, arriva da
Casa Italia la notizia del ritrovamento da parte di Prandelli di una
lampada su una spiaggia carioca nascosta tra la sabbia. Prontamente
il mister l'ha sfregata e magicamente è comparso il Genio pronto ad
esaudire un suo desiderio.
“Vorrei costruire un ponte tra il Brasile e l'Italia –
ha chiesto il Ct al genio della lampada - per poter avvicinare
l'affetto dei tifosi alla nostra Nazionale”
“E' impossibile costruire un ponte così lungo!” ha
replicato il genio
E Prandelli: “Allora vorrei che Balotelli diventasse
un calciatore maturo e responsabile e che non pensasse solo al sesso
e alle belle donne”
“Dove hai detto che lo vuoi il ponte?” ha replicato
rassegnato il genio.
Insomma le solite banali dicerie su Super Mario e la sua
predisposizione per la bella vita.
Eppure, questa volta Balotelli aveva provato a
dimenticare i lascivi pensieri e a concentrarsi prevalentemente sulla
partita contro la Costa Rica, ma purtroppo un brutto scherzo
lessicale si è presentato impetuoso sul suo cammino e ha rovinato i
suoi buoni propositi. L'arbitro della gara, infatti, era un certo
Osses che ha condotto diligentemente la partita per tutto il primo
tempo. All'inizio della ripresa il direttore di gara ha
legittimamente invertito il campo, ma nel farlo ha invertito anche il
suo cognome che letto al contrario da Osses è diventato qualcosa che
ha fatto scatenare il povero Mario, riaccendendo i suoi sensi: tocchi
di palla, falli da dietro e continue penetrazioni in area. Purtroppo
però l'ansia da prestazione ha fatto fare cilecca allo sventurato
Balotelli che stavolta non è riuscito a far godere i suoi tifosi.
E il risultato sul campo è stato spietato: 1-0 per la
Costa Rica che in barba ai pronostici ci batte a sorpresa, spegnendo
tutti i nostri sogni di gloria.
Ed è così che la Costa Crociere ha varato in Brasile
il suo nuovo battello, la sorprendente Costa Rica che pareva dovesse
affondare con facilità, ma grazie ai suoi solerti marinai in campo e
grazie soprattutto al suo portiere che manco a dirlo si chiama Navas
ha fatto colare a picco la maestosa Costa Azzurra.
Diodato De Martino