E' vero che si tratta di calcio d'estate ma è anche
vero che è calcio che conta. In palio c'era l'accesso al massimo
proscenio europeo. E poi, dopo tutto il sole preso sulle spiagge
d'agosto tutto sommato è stato anche refrigerante vedersela con i
solari Bilbao.
L'avversario era di quelli da prendere con le molle in
quanto l'Athletic è una delle squadre più titolate di Spagna.
Addirittura ha vinto per ben 23 volte il trofeo dedicato ad una delle
note musicali: la coppa del Re.
Una peculiarità del club di casa è che acquista solo
baschi. Evidentemente tengono proprio paura di rompersi la testa.
L'allenatore degli spagnoli è Valverde che qualcosa in
comune ce l'ha con il direttore sportivo del Napoli. Anche Bigon
infatti, con il budget che gli mette a disposizione De Laurentiis,
quando deve andare a comprare i giocatori va al verde.
Per il match di ritorno il San Mames incuteva
obiettivamente timore per il calore del suo pubblico. Così tra le
varie riunioni dello staff tecnico azzurro per definire la strategia
migliore per vincere a Bilbao è stato Fabio Pecchia a proporre
quella vincente: “Per raggiungere il nostro intento dobbiamo tutti
entrare in campo con delle bagnarole piene d'acqua”
“E perchè mai?” ha chiesto sorpreso Benitez
“Mister, fidatevi di me. - ha aggiunto Pecchia - Solo
con le bagnarole d'acqua possiamo spugnare il San Mames...”
Se il pubblico di casa è stato il dodicesimo uomo in
campo, non è mancato per questa delicata sfida anche l'appoggio dei
sostenitori del Napoli che in Spagna hanno fatto sentire la loro voce
al fianco della squadra.
A riguardo però c'è da dire che per la trasferta in
terra basca c'è stata un po' di confusione tra i tifosi azzurri che
pensavano che Bilbao era il cugino brasiliano di Bilbo, lo hobbit del
Signore degli anelli. A Capodichino infatti in molti stanno ancora
aspettando l'annuncio del volo per la Terra di Mezzo.
Per ciò che concerne la gara occorre dire che la forza
straripante del Bilbao il Napoli l'ha subita prepotentemente sia
all'andata che al ritorno. Benitez, vista la supremazia agonistica
degli avversari, ha dichiarato nel post partita: “Non mi aspettavo
che il Bilbao fosse così forte a livello atletico”
Mo dico io, ma caro Benitez, santo Iddio, se questi si
chiamano Athletic Bilbao ci sarà pure un motivo. Se non erano così
forti atleticamente si sarebbero chiamati “Ribusciatic Bilbao”
oppure “Sfrantummatic Bilbao”.
E così al San Mames l'Athletic per come ha picchiato il
Napoli e lo ha messo rapidamente al tappeto sembrava più Balboa che
Bilbao.
Il Napoli cerca di entrare in area ma nell'Athletic
chiude Laporte. Higuain prova pure a suonare il campanello ma gli
spagnoli non si aprono.
Alla fine gli svarioni karakiri dei difensori
azzurri producono il 3-1 finale per i baschi e la conseguente
eliminazione del Napoli dalla Champion's League.
A questo punto dopo la disfatta europea una riflessione
è d'obbligo: Sarà pure normale fare cilecca per l'ansia da prestazione, ma fare cilecca già
nei preliminari mi sembra davvero inaudito.
Diodato De Martino