Sessione
estiva di calciomercato 2014 terminata. Per tifosi e addetti ai
lavori è tempo di bilanci. Proviamo allora ad analizzare le scelte
di mercato della società partenopea.
Il
primo arrivo dello scoppiettante mercato azzurro è stato il
difensore Koulibaly. Insomma dopo averlo preso in Ghoulam, lo abbiamo
preso anche in Koulibaly. E non vi nascondo che un po' brucia visto
che per i tifosi del Napoli più che acquisti in prospettiva,
sembrano sempre più acquisti in retrospettiva.
Messa a posto la difesa, serviva poi un attaccante che
in area desse la zampata vincente. A quel punto la mente di Bigon ha
partorito la geniale idea: “Se serva la zampata, Michu sarebbe
perfetto...”
L'attaccante è stato preso così in prestito oneroso.
Poi a fine anno se Michu avrà convinto sarà riscattato, altrimenti
l'attaccante e il Napoli si lasceranno tranquillamente rimanendo
aMichu come prima.
La grande novità riguarda però
lo stipendio del giocatore, infatti la somma che dovrà percepire
sarà legata al numero di presenze. Il contratto parla di un ingaggio
meritevole che parte da uno stipendio base di 2 milioni. Poi se Michu
riuscirà a raggiungere almeno 20 presenze avrà un bonus di 500 mila
euro da spendere in croccantini Friskies.
E passiamo ora al reparto che
andava maggiormente rafforzato, il centrocampo dal quale ci si
attendeva l'arrivo del vero top player.
L'attesa
per il grande campione purtroppo è stata vana. Il
Napoli, infatti, dopo essere uscito dalla Champion's League ha preso
Lopez. In realtà sembra che Bigon fosse anche in trattativa con
Marchesini e Solenghi per comporre il trio. Probabilmente l'intento
era quello di completare ulteriormente una squadra che col Bilbao
aveva fatto veramente ridere...
Sempre per ciò che concerne la linea mediana occorre
sottolineare che dopo averlo prestato all'Inter, regalato al Parma e
provato a sistemarlo al Canicattì, è rimasto a Napoli nientedimeno
che Walter Uragano Gargano. Effettivamente la scelta ha destato
qualche perplessità verso un giocatore che da più di due anni era
stato escluso dai piani tecnici della squadra. La risposta a tale
interrogativo è riconducibile allo scorso Luglio quando Benitez ha
chiesto continuamente a De Laurentiis un centrocampista. Dopo quasi
due mesi di stasi durante i quali l'auspicato mediano non arrivava,
Benitez è ritornato alla carica col presidente per chiedere un
innesto nel reparto nevralgico. E De Laurentiis, messo alle strette,
gli ha risposto: “Mister non vada di fretta, a Napoli dobbiamo
portare Pazienza...”
“Come no! - ha replicato sarcastico lo spagnolo – Ma
a questo punto, più che Pazienza portiamo a Napoli Gargano...”
De Laurentiis e Bigon purtroppo non hanno capito la
battuta del tecnico e lo hanno preso sulla parola. E così rieccoci
Gargano nuovamente in squadra.
In conclusione occorre dire che l'insoddisfazione che
monta tra il popolo azzurro è figlia dei grandi proclami fatti
all'apertura del mercato con gli annunci delle trattative di grandi
top player per poi doversi ritrovare con ingaggi di giocatori di
profilo notevolmente più basso. La spiegazione è che evidentemente
i nomi altisonanti che si fanno all'inizio Mascherano in sostanza
l'effettiva volontà del club di acquistare i grandi giocatori.
Diodato De Martino